04 settembre 2012

Lizard intervista Enrico Casarosa






Parte la prima delle interviste Lizard ai propri autori: Enrico Casarosa ci regala l'occasione di fargli sei domande-pillola sul suo fumetto d'esordio uscito lo scorso 29 agosto: Cronache veneziane (leggi l'anteprima). Buon divertimento!



1) Perché consiglieresti di leggere Cronache veneziane?

Enrico: Per chi non ha ancora letto il libro, nella mia testa ci sono due vocine contrastanti che mi parlano spesso. Sono i miei due alter ego, due angioletti.

Uno è sempre incoraggiante ed entusiasta, e a questa domanda risponderebbe così: 
"Per farsi due risate e per gustarsi più di 100 pagine di acquerelli!".
L'altro, invece, è un po' criticone e non me ne fa mai passare una:
"Se proprio dovete ... Potrebbe essere un'ottima lettura al gabinetto!".

2) Una cosa che non si può dire di Cronache veneziane.

Uno:
"Che non siano belle!"
L'altro:
"Che non siano piene di colori."

3) Una cosa che va detta su Cronache veneziane.

Uno:
"Sono disegnate e colorate tutte di getto, velocemente, sul momento... alla ricerca dell'immediatezza."
L'altro:
"Sono disegnate e colorate tutte di getto, di fretta e con poca pazienza."

4) Qual è la tavola che preferisci di Cronache veneziane e perché.

Enrico: Un po' tutti gli acquerelli di Venezia a cui sono molto affezionato, perché fatti sul momento, nel bel mezzo del viaggio. Sono parte del patchwork dell'esperienza ed ora sono diventati memoria di quando mi sono innamorato di mia moglie.
"Sdolcinato come sempre" dice una vocina; mentre l'altra:"Lo sai che e' un romantico, no?!"

5) Quali sono state le tue fonti di ispirazioni principali per Cronache veneziane?

Enrico: Le mie vocine qui non sanno cosa dire, allora rispondo io.
A livello grafico e di disegno sono stato ispirato da un film di studio Ghibli chiamato 
"My neighbors the Yamadas", diretto da Isao Takahata.
L'idea di un diario di viaggio e' sempre un po' stata in me perche' amo fare acquerelli in giro per il mondo, ma sono anche stato ispirato da Craig Thompson ed il suo Carnet de Voyage.

6) Come definiresti Cronache veneziane in tre aggettivi.

Enrico: Qui le vocine hanno senz'altro qualcosa da dire.
L'una: "Sono buffe, immediate e romantiche". 
L'altra: "Direi piu' stupidotte, colorate e melense".

Chi è Enrico Casarosa?

ENRICO CASAROSA (Genova, 1970) all’età di vent’anni si trasferisce a New York per studiare animazione alla SVI del Fashion Institute of Technology. Ha lavorato agli Blue Sky Studios (L’era Glaciale e Robots) e in Pixar (Cars, Ratatouille e Up) per la quale ha diretto il cortometraggio La Luna, candidato agli Oscar 2012, che accompagna il film d'animazione Ribelle - The Brave, in uscita nelle sale il 5 settembre.

Twitter: @sketchcrawl


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