All’origine della sua carriera di fumettista c’è la collaborazione con Manara e un percorso nel fumetto erotico. È così? Dopo gli studi per l’Accademia cosa l’ha indirizzata al fumetto?
«Per l'esattezza ho cominciato a fare fumetti ben prima dell'Accademia di Belle Arti e prima di conoscere Manara, presso il quale ho fatto quello che si può chiamare un apprendistato, direi. Diciamo che sono stato un fumettista piuttosto precoce, con tutti i pregi e i difetti che può avere un destino del genere.
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